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Nota: testo tradotto da Cristiano Cherchi. Introduzione Nell'importante dossier sulle memorie trattato in agosto 2005, ho lasciato da parte le memorie flash. Questa lacuna è risolta qui sotto. Dopo un piccolo sommario sulle caratteristiche delle memorie fash, passeremo a descrivere i principali tipi disponibili che ci offre l'industria allo stato attuale, con qualche consiglio. E in maniera di introduzione al prossimo articolo, parleremo dei micro harddisk e in particolare il MicroDrive di IBM che si piazza qui come concorrente per quello che riguarda il suo utilizzo. Caratteristiche della memoria flash LA memoria flash è una memoria semi conduttore, non volatile e riscrivibile di tipo EEPROM (Memoria programmabile di sola lettura cancellabile elettronicamente), o meglio di tipo PROM programmabile/cancellabile, ma dalla corrente elettrica. Queste possono essere non visibili fino a quando sono in funzione nel computer. Queste memorie prendono il loro nome (flash) dell'operazione che consiste di "flashare" una memoria EEPROM che possiede le caratteristiche di una memoria viva, ma i dati non spariscono come nelle memorie di massa in caso di mancata tensione Le memorie Flash immaganizzano i bit di dati in cellule di memoria che sono conservate fino a che l'alimentazione elettrica non si intterompe. La loro velocità elevata, la loro durata di vita e il poco consumo, nullo a riposo, le rendono indispensabili per i numerosi utilizzi: computer portatili, apparecchi fotografici, telefoni cellulari, stampanti, PDA, console di giochi o dispositivi di lettura e di registrazione sonora come i lettori MP3 e le chiavi USB. In più, le memorie flash non possiedono dei componenti meccanici, ed è per questo che sono un po più fragili ai colpi. Questo tipo di EEPROM permette una modifica maggiore dello spazio di memoria in una sola operazione. La memoria Flash è quindi rapida fino a che il sitema deve scrivere su più parti allo stesso tempo. Le memorie flash esistono in due formati: flash NOR e flash NAND. Queste memorie prendono il nome dalle rispettive porte logiche che materializzano le operazioni booleane "NO E" e "NO O", utilizzate per ciascuna cellula di stoccaggio. I tipi di memoria NOR e NAND sono stati inventati dal Dottor Fujio Masuoka che lavorava per Toshiba nel 1984. Secondo Toshiba, il nome "flash" era stato suggerito dal collega del Dottor Masuoka, il Dottor Shoji Ariizumi, perchè il processo di cancellazione della memoria gli ha ricordato un flash della macchina fotografica. Il Dottor Masuoka ha presentato la sua invenzione alla riunione internazionale d'IEEE nel 1984 tenutasi a San Jose in California.
Compact Flash La memoria Compact Flash (CF) è un tipo di memoria EEPROM di tipo NAND creta nel 1994 dalla ditta SanDisk. La memoria Compact Flash è costituita da un controller della memoria e dalla memoria flash contenuta in un chip di piccole dimensioni e pesante 11.4 grammi. Esistono due tipi di formati delle schede Compact Flash:
![]() Compact Flash connettore tipo II et tipo I Esistono 3 annotazioni che seguono la denominazione "Compact Flash":
I connettori di tipo morsette sono fragili, dovete quindi maneggiarli con cura perchè sono garantiti solo per 500 trasferimenti. Attendete quindi che la vostra scheda sia completamente riempita prima di fare un trasferimento. I circuiti di memoria statica hanno fatto dei rapidi progressi, SanDisk è il leader al topàdella gamma:
![]() Compact Flash La gamma Compact Flash Ultra II.
La gamma Compact Flash Extreme III.
La gamma Compact Flash Ultimate
La gamma Compact Flash Card Elite Pro.
La gamma di shede Compact Flash Memory Standard.
MMC Multimedia Card La scheda di memoria Multimedia MMC (MMC) è un tipo di scheda di memoria creata congiuntamente da SanDisk e Siemens nel Novembre 1997. La sua architettura è basata su una combinazione di memoria morta (ROM) per le applicazioni in sola lettura e di memoria flash NAND per i bisogni in lettura/scrittura. Queste memorie sono fatte per supportare delle frequenze di 20 Mhz, 26 Mhz e 52 Mhz. L'accesso ai dati è realizzato grazie ad un connettore laterale con 7 piedini per la scheda Multimedia standard (2,5 MB/s come velocità di trasferimento) o 13 piedini per la MMC Plus e MMC Mobile, e 10 perla MMC Micro (7 MB/s come velocità di trasferimento). Le memorie MMC si presentano in 3 forme:
Nel Luglio 2006 Samsung ha presentato due modelli di capacità da 1 GB e 2 GB, precursori di una nuova gamma, fino a 8 GB, chiamate Mach MMCPlus. Queste ultime permettono una velocità di trasferimento di 40 MB/s in lettura e 25 MB/s in scrittura. Il formato MMC recupera quindi poco a poco il suo svantaggio rispetto al formato Compact Flash che fornisce gia una tale capacità. Tuttavia, questa uguaglianza non durerà poichè le Compact Flash dovranno presto raggiungere i 12 GB. Dato che il formato Multimedia Card è libero da tutte le royalties, la tendenza dei costruttori è di orientarsi verso la produzione di Secure Digital come è il caso per esempio di Samsung. ![]() MMC Multimédia Card La gamma Multimedia Card Plus (MMC+) 3,3 volts.
La gamma MMC Normale da 3,3 Volt è indicata E
SmartMedia La memoria SmartMedia è un tipo di memoria, creata da Toshiba e Samsung, uscita nell'Ottobre 1998. La sua architettura è basata su dei circuiti di memoria flash (EEPROM) di tipo NAND. La memoria SmartMedia possiede una forma di 45.0mm x 37.0mm x 0.76mm e pesa 2 grammi. L'accesso ai dati è realizzata da una pulce che possiede 22 contatti. indipendentemente dalla capacità della SmartMedia, le dimensioni e la posizione della pulce sono gli stessi. I tempi di accesso alla memoria sono di circa 25 microsecondi per i primi accessi e 50 nanosecondi per i cicli seguenti. Esistono due tipi di schede SmartMedia dai voltaggi differenti :
![]() SmartMedia sotto raggio X La memoria Secure Digital (segnata SD o SD Card) è un tipo di memoria creata dalla Matsushita Electronic, SanDisk e Thoshiba nel Gennaio 2000. La memoria Secure Digital è una memoria specificatamente sviluppata per rispondere alle esigenze della sicurezza nuovamente apparsa nei domini dei dispositivi elettronici audio e video. Questa include anche un meccanismo di protezione dei diritti d'autore che risponde allo standard SDMI (Secure Digital Music Initiative). L'architettura delle schede SD è basata su dei circuiti di memoria flash (EEPROM) di tipo NAND. La tensione è di 3,3 Volt. L'accesso ai dati è stato realizzato da un connettore laterale a 9 conatti, permettendo un velocità di trasferimento di 2 MB/s per la serie standard. Il trasferimento dei dati si effettua attraverso un adattatore. I tempi di accesso alla memoria SD è di circa 25 microsecondi per i primi accessi e di 50 nanosecondi per i cicli sucessivi. La memoria SD è disponibile in questi formati:
Per l'utilizzo pratico delle schede Secure Digital sotto MorphOS, vi invito a riguardarvi l'articolo di David Brunet. ![]() Mini Secure Digital La gamma SD Card Ultra II
La gamma SD Card Standard
La gamma MiniSD Card.
La gamma SD Ultimate.
La memoria Memory Stick (indicata MS o MS Card) è un tipo di memoria creata congiuntamente da Sony e SanDisk nel Gennaio 2000. L'architettura delle schede Memory Stick è basata su dei circuiti di memoria flash (EEPROM)di tipo NAND. La tensione bivoltaggio è di 3,3 Volt e 1,8 Volt. La temperatura di funzionamento è da -25°C a +85°C. L'accesso ai dati è realizzato da un connettore laterale a 10 contatti per la serie standard e 11 contatti per la serie Micro. I tassi di trasferimento sono da 14.4 MB/s e fino a 19.6 MB/s di punta. Coesistono due tipi di schede Memory Stick: la "normale" e la "Magic Gate" assicurano la protezione dei file protetti dai diritti d'autore. La Memory Stick si trova in 3 formati:
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![]() Memory Stick Pro Duo La gamma Memory Stick Pro Ultra II
La gamma Memory Stick Pro Duo Ultra II
La gamma Memory Stick Pro Extreme III Magic Gate
La memoria xD Picture Card (per eXtreme Digital) è un tipo di memoria creata da Fuji e Olympus nell'Agosto 2002. L'architettura delle schede xD è basata su dei circuiti di memoria flash (EEPROM) di tipo NAND. La memoria xD Picture Card possiede una forma da 20mm x 25mm x 1.7mm e pesa 2.8 grammi. L'accesso ai dati è realizzato per mezzo di un connettore laterale a 18 contatti. Olympus ha differenti tipi di xD Picture Card:
![]() XD Picture Card H et M La Miniature Card (o Mini Card) è un tipo di memoria creata da Intel nel 1995. Architetturizzata da un'interfaccia lineare, la Miniature Card non esige nessun AISC (Circuito Integrato di Applicazione Specifica) ne microcontroller ne adattatori. La forma è di 38mm x 33mm x 3,5mm con 60 contatti. Questa Miniature Card è a bivoltaggio (3.3 e 5 Volt). Questo formato propone delle capacità minori (un massimo di 64 MB) che per via della concorrenza la produzione è stata brutalmente fermata ed è stata rimpiazzata dalla Compact Flash. ![]() Miniature Card Queste piccole periferiche di stoccaggio utilizzano una memoria flash e un micro controller RISC, il tutto incapsulato in una piccola scatola munita di un connettore USB. Le capacità sono variabili da 32 MB a 8 GB. Queste permettono una tasso di trasferimento teorico da 1.5 MB/s su USB 1.1 e di 60 MB/s su USB2. ![]() chiavi USB
I vari tipi di formato In tre immagini, ritroverete i differenti formati e le loro caratteristiche principali: ![]() ![]() ![]() I costruttori in concurence In questa rude concorrenza mondiale, le aziende di semi-conduttori che construiscono e vendono le memorie flash o le schede di memoria, sono: Hynix, Inineon, Micron, Renesas, Samsung, SanDisk, ST Micro e Toshiba. Micron e Intel hanno recentemente formato, per un inizio di produzione a Gennaio 2006, un' associazione in partecipazione, conosciuto sotto il nome di IM Flash Technologies. SanDisk e Toshiba sviluppano e fabbricano una memoria flash poco costosa e ad alto rendimento per i loro associati. Poichè le memorie flash rappresentano una parte significativa dei costi della scheda, SanDisk e altri costruttori possono avere un vantaggio concorrenziale all'accesso della memoria flash a dei prezzi sensibilmente inferiori ai costi di altri costruttori. Essendo dato che SanDisk riceve delle royalties in conformità agli accordi di licenza con Samsung e di altri (nello stesso tempo che l'accordo di licenza di SanDisk/Samsung, SanDisk ha annunciato che: "Samsung vende la flash a SanDisk ad un costo molto favorevole). SanDisk riceve ugualmente delle royalties sulla fabbricazione e la vendita delle schede Secure Digital e Memory Stick. I costruttori affrontano ugualmente la concorrenza significativa dei costruttori di schede, dei rivenditori che incassano sulle schede flash acquistate da altri e dagli assemblatori (che acquistano dalle aziende come Renesas, Samsung o Toshiba). Queste aziende sono: Crucial, Dan-Elec, Delkin Devices, Feiya, Fuji, Hagiwara, Hama, Hewlett Packard, Data I/O, Infineon, Kingston, Kodak, M-System, Matsuhita, Memorex, Memory Plus, Micron, PNY, PQI, Pretec, Ritek, Samsung, SanDisk, Silicon Storage Technology, SimpleTech, SMART Modular Technologies, Sony, TDK, Transcend, Viking inter Works e molti altri. In più, un numero crescente di aziende che fabbricano i propri controller, alcune delle quali combinano i loro controller con le memorie flash di terzi per fabbricare le proprie schede o per vendere i loro controller ad altri che le impiegano per assemblare le loro schede di memoria. Queste aziende sono: Genesys, Hyperstone, Prolific, SanDisk, Sigmatel, Silicon Storage Technology, Silicon Motion Inc, Solid State Système, Sony e Zoran. Per affrontare la concorrenza, le aziende principali di semi-conduttori come Infineon, Micron, Renesas, Samsung e Toshiba hanno sviluppato o sviluppano attualmente i propri controller che concorrono probabilmente con le vendite dei controller o delle schede. E quello che aiuta di più è che molte aziende hanno presentato i driver USB che accompagnano le loro schede. Questo completa direttamente la linea dei prodotti pronti all'impiego. Queste aziende sono: Apacer, Belkin, Fuji, Imation, Iomega, JMTek e KTI. Vi devo far notare che questa competione internazionale non è sempllice come avete potuto constatare. I principali costruttori di memorie flash:
I lettori e Adattatori C'è una vasta scelta che è lasciata ai vostri bisogni e apprezzamenti. In generale, si va dal semplice adattatore USB monoformato, fino al lettore multischeda 30 in 1. Qusti ultimi sono su porta USB, PCMCIA, dischetto o IDE, con la possibilità di montarlo in facciata nello scompartimento da 3,5" e nello scompartimento del case da 5" 1/4. Gli adattatori 30 in 1 supportano le schede suguenti: SD, SD Ultra, SD Extreme, MMC, MMC Plus, MS, MS Magic Gate, MS Select, MS PRO, MS Pro MagicGate, MS Pro Ultra, MS Pro Extreme, SmartMedia, xD, xD M e XS Transflash attraverso un adattatore fornito che permette in pratica di leggere tutto. ![]() Adattatori PCMCIA ![]() Adattatori USB ![]() ![]() Lettore mémoria flash su porto dischetto e su lettore di CD ![]() Adattatori Compact Flash tipo II / PCMCIA tipo II Il Microdrive e i micro Harddisk I micro harddisk sono dei veri concorrenti per le memorie flash per quanto riguarda le loro applicazioni. Il dipartimento di ricerca dei supporti di massa di IBM porta nel 2000 un'evoluzione tecnologica: gli harddisk da 2,54 cm, 1" di diametro, compatibile Compact Flash PCMCIA Tipo II ATA di una capacità di 340 MB. Questa meraviglia tecnologica crea un vero elettroshoc a tutti i concorrenti e una grande beatitudine per i professionisti e incondizionati dal numero, che vogliono nelle loro macchinette del caffé un Microdrive. Tanto più che qualche mese dopo escono dai laboratori con capienza di 1 GB! La NASA si interessa del supporto per le proprie camere imbarcate Kodak Pro 660, non vibra ed è silenzioso, e certifica il disco per i voli spaziali STS98 nel 2001. Al ritorno gli stereotipi sono straordinari...per un tale lancio commerciale! L'idea di base era stato il disco PCMCIA tipo III, che solo Canon aveva tenuto per la Powershot 600, che era esso stesso una novità nel 1998 con la sua capacità di 170 MB. Alla fine di Dicembre 2002 Hitachi rprende la produzione dei dischi IBM e annuncia l'uscita del suo disco da 8 GB che girera a 3600 rpm (giri al minuto) con una velocità di trasferimento a più di 10 MB/s, una dimensione di 40mm x 30mm x 5mm per una massa di 13 grammi. ![]() In seguito la situazione si è molto evoluta, l'elettroshoc subito nel 2000 da SanDisk e dagli altri produttori di memorie flash è stata benefico. Per non lasciare il monopolio a Hitachi su questo segmento del mercato, la maggior parte dei costruttori si sono lanciati nella corsa. Si tratta di Seagate e di Sony che hanno annunciato l'uscita dei loro dischi da 8 GB, annuncio che è stato seguito da Western Digital, Datel, Lacie e Kingston. I prezzi e le capacità dei microdrive sono come quelli delle memorie flash. I loro consumei elettrici sono approssimativamente più importanti del 30%. Velocità, Prestazioni e futuro Velocità In velocità di trasferimento in scrittura, le memorie flash e i micro drive sono di: Memoria flash = 8 MB/s che corrisponde ad un indice di 53x (valore x = 150 Kb/s) Microdrive = 45.2 MB/s. I micro harddisk sono pressochè 6 volte più veloci di una memoria flash standard ed entro il 20% e 100% più veloci in pratica. La velocità di una memoria flash è critica per almeno due applicazioni: su macchine fotografiche e sui PDA. Per esempio, i tempi di scrittura per le foto in alta risoluzione e le foto in modalità raffica sono particolarmente lunghi: i tempi sono proporzionalmente inversi per la scrittura della foto seguente. Per i test di alcune schede in velocità di trasferimento, vi invito a leggere l'articolo di Rob Galbraith. Prestazioni Nell'utilizzo, costaterete che le prestazioni con le nuove schede flash più veloci (Extreme, Ultra, Pro) e i Micro Drive hanno una piccolissima differenza di trasferimento sulla stessa porta. In funzione della qualità degli adattatori, dell'ottimizazione dei driver e delle porte che utilizzate (USB1.1, USB 2, PCMCIA I, PCMCIA II, IDE, dischetto), i rallentamenti saranno sensibili al livello dei tassi di trasferimento. In più, i micro drive resistono a colpi fino a 400 G in funzione e 2000 G a riposto, le temperature supportate sono da -40°C a +70°C e supportano altitudini da -300 a +3048 metri, mentre le memorie flash resistono a 2000 G in riposo e in funzione con un supporto per le temperature da 0°C a +60°C per la serie standard e -25°C a +85°C per la serie E (Extreme, Elite). Il futuro Samsung ha annunciato l'11 Settembre 2006 il primo prototipo di Flash NAND costruita a 40 nanometri, di una capacità di 32 GB e che dovrà essere disponibile in commercio tra 18 mesi. Questa memoria mette in atto una architettura detta CTF e una struttura detta Tanos che promette un comodo adattamento alle future generazioni tecnologiche al meno fino ai 20 nm. Questa memoria di 32 GB apre il mercato dello stoccaggio mobile di grande capacità alla tecnologia flash NAND. Di questo fatto, le dimensioni delle cellule di memoria è inferiore al 25% a quelle con cellule di memoria di 8 GB con tecnlogia CMOS a 60 nm introdotte l'anno scorso. I costruttori di circuiti integrati pensano di poter continuare a sviluppare delle nuove memorie flash innovative ancora per dieci anni, prima di incontrare i limiti fisici. Le capienze saranno da 256 GB per una costruzione a 20 nanometri e meno. Si studiano quindi delle tecnologie potenziali per il periodo "post-flash" dagli anni 2010 in poi. Fino a che poi, in avvenire si cercherà il miglioramento dei tassi di trasferimento sui controller e la qualità dei componenti sui costi di produzione (fattore di affidabilità delle memorie flash e degli harddisk). Nessuno oggi può predire chi lo trasporterà in questa competizione mondiale tra le memorie flash e degli harddsik. Io penso che ci sarà il posto per entrambi i supporti, e l'avvenire ci riserverà ancora delle belle rivoluzioni tecnologiche. Conclusioni Ben inteso, ci sono molti altri modelli di schede di memoria flash, ma salvo scrivere una necrologia dei sistemi abbandonati che non interessano più a nessuno oggi. Come tutti i nuovi materiali che arrivano sul mercato, diffidate dagli annunci e evitate i formati proprietari. Tuttavia, certi consorzi fanno un sforzo di ristrettezze in funzione di future specifiche. La conclusione di scegliere un micro harddisk o una memoria di silicio non è semplice. Le scelte di queste due tecnologie diependerà dai vostri prodotti, dalle vostre batterie (i formati proprietari sono da evitare), i vostri bisogni di spazio e i prezzi del momento. Le falsificazione esistono, sappiate che i costruttori incidono davanti o dietro della scheda dei numeri di serie. Potete ugualmente verificare, sul vostro sistema che userete, una parte delle informazioni interne della scheda (capacità, tipo e numero di serie). Infine, se avete la scelta e il budget, optate piuttosto per una scheda di memoria flash di grande marca. Per il seguito di questo lungo dossier, resta da vedere le memorie di massa. Link
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